Il Gargano, una perla anche d'inverno

E’ vero, la stagione del Gargano è l’estate: sole, spiagge dorate e mare cristallino. Eppure, se guardate bene, questa terra saprà stupirvi anche d’inverno, quando si veste di colori, suoni e profumi nuovi.

 

Per ammirare una Montagna del Sole inedita, cominciate il vostro viaggio dal Lago di Varano, sulla costa Nord del Gargano. I colori e le sfumature di questo paesaggio lasciano senza fiato.

 

Sembra quasi un diamante incastonato tra i monti del Parco Nazionale del Gargano e il mare Adriatico da cui è separato da un sottile lembo di terra, chiamato “Isola Varano”. Si resta sopraffatti dalla quiete di questo luogo, rotta soltanto dal motore delle barche dei pescatori e dai versi degli uccelli acquatici.

 

Foto: MidlifeRoadTrip

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Lungo la costa, in direzione Sud, dopo le località balneari di Foce Varano e Lido del Sole, vi aspetta Rodi Garganico, borgo di antiche tradizioni marinare. Se in estate Rodi è una delle mete turistiche più gettonate della Puglia, d’inverno regala scorci emozionanti. Arroccato su un piccolo promontorio roccioso, il paese è circondato da agrumeti, pineti e uliveti (è il centro principale per la coltivazione degli agrumi del Gargano).

 

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Passeggiando fra le vie del borgo, fra i palazzi padronali e le case bianche, prima o poi v’imbatterete nella pittoresca zona “Sotto il castello” dove un tempo dominava il famoso castello aragonese del quale sono ancora visibili le due torri.

 

 

Gargano-inverno-rodi-garganicoMentre vi aggirate nel borgo, guardate i comignoli delle case: spiccano per la loro singolarità e bellezza. Altro angolo suggestivo da non perdere è il “Belvedere” dove anticamente si apriva la principale porta cittadina. Quando arriverete sul posto, comprenderete anche il perché del suo nome.

 

Proseguendo lungo la costa, dopo la suggestiva Peschici, arrivate fino a Vieste, la cittadina più orientale del Promontorio del Gargano. Meta turistica internazionale d’estate, è un gioiello di rara meraviglia che si affaccia sull’Adriatico.

 

 

Photo: Travelyourself.ca

Foto: Travelyourself

Addentratevi nel centro storico: è un intricato labirinto di viuzze e scalette che sfociano nei pressi della cattedrale, dove sono custodite pregevoli opere d’arte del ‘600 e del ‘700, e dov’è conservata una statua lignea della Madonna di Merino, protettrice della città. Anche in inverno troverete qualche bottega di prodotti tipici: approfittatene per acquistare una bottiglia d’olio extravergine d’oliva. Da non perdere la visita al Museo Malacologico, dove è custodita una collezione straordinaria di conchiglie, stelle marine e altre forme naturali marine (sono più di 12 mila): un vero e proprio tuffo nei mari del mondo senza doversi bagnare.

 

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Foto: @theplanetd

 

Foto: @Bloggeries

Foto: @Bloggeries

Una volta sul Gargano, non potrete fare a meno di provare i suoi piatti tipici. Ecco qualche consiglio. Fra i primi piatti scegliete quelli con la pasta fatta in casa (arte diffusissima nel Gargano): cicatelli, strascinate, orecchiette ecc, i formati non si contano. Come secondi puntate sui sapori della tradizione marinara. E per quanto riguarda i dolci, sulle tavole del Gargano a Natale non mancano mai le cartellate: una pasta fatta con farina, olio e vino bianco a forma di rosa, fritta in abbondante olio e condita con miele o vincotto.

 

 

Questo è solo un assaggio delle esperienze che potrete vivere sul Gargano in inverno. Per ammirare tutto il resto, non vi rimane che visitarlo durante il prossimo ponte o il prossimo weekend.