Turismo, +30% per il Gargano nel 2022

Zangardi “Prenotazioni boom, stagione record”. I dati sulle prenotazioni del Consorzio Operatori Turistici Gargano Ok, sarà pienone fino a settembre. Tantissime le conferme, molti nuovi arrivi, prevalgono gli italiani: lombardi, veneti ed emiliani sul podio.

 

RODI GARGANICO (FG) – Più 30%. Le prenotazioni per la stagione turistica 2022, nelle strutture del Gargano, vanno delineando in maniera netta e inequivoca un incremento preventivabile del 30% rispetto al 2021. E’ quanto rileva l’osservatorio statistico di “Gargano Ok” (www.garganook.com), il consorzio degli operatori turistici che unisce gestori di hotel, villaggi vacanze, lidi attrezzati e titolari di imprese di servizi turistici di tutta l’area garganica. Il dato riguarda tutte le principali località costiere del Gargano (Vieste, Peschici, Rodi, Mattinata, San Menaio e Lido del Sole), con numeri significativi però anche per l’area interna con particolare riguardo a Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Vico.

 

“Le prenotazioni vanno a gonfie vele”, ha dichiarato Bruno Zangardi, presidente del consorzio. “Da una parte, c’è una percentuale altissima di conferme da parte di chi è venuto lo scorso anno; dall’altra, stiamo registrando un incremento di turisti che verranno per la prima volta da queste parti”.

 

PIU’ ITALIANI E STAGIONE LUNGA. “Si conferma una dinamica che ha caratterizzato anche il 2020 e il 2021: anche nel 2022, la stragrande maggioranza di turisti che verranno sul Gargano è italiana, con una prevalenza marcata di giovani, famiglie e coppie provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna”, ha aggiunto Zangardi. “Per il momento, sulle presenze dall’estero probabilmente incide in modo negativo quanto sta accadendo in Ucraina. E’ anche vero, tuttavia, che gli stranieri in media prenotano più tardi rispetto agli italiani, anche perché molti per le loro vacanze preferiscono settembre, dunque rispetto alle presenze dall’estero avremo un quadro più certo tra 15-20 giorni”. I turisti stanno prenotando le loro vacanze sul Gargano ‘spalmando’ la loro presenza da giugno a settembre, con dati molto incoraggianti proprio per l’ultimo segmento estivo. “Anche in questo caso”, ha spiegato Zangardi, “si conferma e consolida un trend che è andato rafforzandosi negli ultimi due anni e, soprattutto, nel 2021”.

 

I PREZZI. “Le vacanze sul Gargano non subiranno rincari rilevanti, perché gli operatori turistici contano di gestire l’aumento dei loro costi di gestione proprio grazie all’incremento di presenze. In pratica, stiamo tutti cercando di venire incontro soprattutto alle tante famiglie che, dopo essere venute lo scorso anno e in quelli addietro, confermano la loro scelta tornando sul Gargano. Potrebbero esserci ritocchi ai listini non superiori al 5-10%”.

 

GARGANO LEADER. Nel 2021, secondo il Report della Regione, complessivamente la Puglia ha totalizzato 13.875.537 presenze turistiche. Da sola, la provincia di Foggia ne ha registrate 4.058.927 e, di queste, 3.865.608 sono state le presenze turistiche sul Gargano: Vieste, con 1.969.531 presenze è in assoluto la prima località turistica della Puglia; ma sono andate forte anche Peschici (628.788), Rodi Garganico (334.021), San Giovanni Rotondo (222.281), Mattinata (172.708) e Vico del Gargano (140.106), più distanziate le Isole Tremiti (59.596), Lesina (57.319), Cagnano (55.149) e Monte Sant’Angelo (53.659). Naturalmente, i dati censiscono esclusivamente i turisti accolti nelle strutture turistiche.